Freak show

L’Italia non vedeva l’ora dell’ultima Freak show, spettacolo di esibizioni di rarità biologiche: I famosi gemelli siamesi detti “Renzusconi” che si esibivano per anni in circo e hanno finalmente avuto la loro reality show: Berlusconi ieri sera a “Che tempo che fa”, e il suo gemello siamese Renzi alla Leopolda.

La famosa coppia siamese è stata separata anni fa con un intervento chirurgico lungo e sbalorditivo, nonostante i gemelli avevano in comune la testa e il cuore. Da due cumuli cellulari i chiurghi sono riusciti a creare due creature geneticamente identiche, ma fisicamente diverse. In grado di recitare davanti al pubblico e a fingere con grande abilità di combattersi. Un numero recitato con grande successo in tante fiere, nonostante il fatto che tutte e due soffrono in seguito all’intervento di grandi handicap mentali e fisici. (disturbi cronici del linguaggio e amnesia grave)

Il numero va cosi: Tutte e due si battono con un sacco di boxe, urlano “Aaargh, cinquestelle! Populisti!” finche hano schiuma davanti alla bocca e perdono il filo, poi qualcuno dietro bisbiglia a Berlusconi “comunisss …” e a Renzi “Berlusss …” e cosi Renzi annunica un duello con B. e B. annuncia la sfida contro Renzi.

I disturbi cronici del linguaggio e l’amnesia grave hanno come conseguenza ch B. non si ricorda più di aver corrotto finanzieri, giudici, politici senatori etc. pp., né di aver falsificato bilanci, né frodato lo stato italiano, ancora meno di aver pagato la mafia – per non parlare di possedere giornali, tv e la piu grande casa editrice – ma non fa niente perché l’altro gemello non si ricorda neanche. E per il resto girano voci che qualcuno abbia fatto distribuire delle pillole agli italiani come patatine per far dimenticare tutto a tutti.

Se non ci fossero alcuni che rimangono immuni. Mutazione genetica, probabilmente.

Ein Kommentar

  1. Salve,
    ho scoperto solo ieri (e mi scuso per questo) della sua esistenza come persona e come scrittrice. Sto arrivando!, siamo emigrati qui in Germania 10 anni fa e non e´ tutto cosi banale.
    Anche se queste parole non le serviranno a molto concretamente Le faccio i complimenti e la ringrazio per il coraggio che dimostra nel fare cio che fa.
    Per certi versi forse qui la situazione e´ peggio che in Italia; in Italia si dice: “ Non c`e´ sordo peggiore di chi non vuole sentire“.
    Iniziero a leggere i suoi libri.
    Non molli
    Brava
    Saluti

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