La mafia raccontata con l’accento tedesco. E anche un pò veneziano, spero.
9 Kommentare
molte volte le fiction e le giornaliste come lei non fanno altro che mitizzare i mafiosi e insultare l’Italia e gli italiani onesti.. Ogni giorno in Italia ci sono arresti e sequestri ai vari clan ma Lei non fa mai cenno di questi progressi nella lotta anti-mafia perchè deve divertire il suo pubblico tedesco con i solti stereotipi anti-italiani.. Il Governo Berlusconi ha fatto e sta facendo tanto contro la mafia, come gli arresti negli ultimi mesi dimostrano..Forse voi giornalisti stranieri dovreste essere meno razzisti contro gli italiani ed essere più oggettivi.. E poi anche voi tedeschi dovreste spiegare al mondo perchè avete avuto Hitler e adesso in molti lander tedeschi i partiti nazisti prendono il 5% dei voti…Voi tedeschi siete sempre i soliti arroganti….come quando dicevate contro l’Italia nella moneta unica e poi si è scoperto che il primo PAESE a sforare i parametri di maastrich è stata la boriosa Germania!!!
Caro Massimo,no assolutamente! Il problema è solo che alcune cose italiane sono incomprensibili per i tedeschi – e altre lo sono per gli italiani. Cerco di tradurre sempre tutto, Soloi sono un pò lenta: L’italiano- che non è la mia madre lingua. E odio quando scopro di aver commesso errori!
ti ho scritto su Facebook ma scrivo anche qua per ringraziarti del tuo lavoro, ti stimo molto.
Sono un’italiana (siciliana) emigrata in Germania (perché sono stanca di non avere fiducia nel mio stato, perché sono stanca di Berlusconi, e perché fare ricerca è più facile in Germania).
Spesso mi capita che mi dicano „sei siciliana? sei mafiosa?“. E‘ molto frustrante.
Quindi grazie del tuo lavoro, che spero faccia capire anche ai tedeschi che la mafia non è folklore.
Cara Alessandra, ci sto lavorando, però non è facile di far capire ai tedeschi (e non solo a loro, in tanti altri paesi europei si pensa la stessa cosa) che la mafia sia „Il Padrino“ o „Scarface“ – e riguarda solo italiani. Speriamo di illuminare almeno un pò di tedeschi!
beh dai ti rende cosmopolita o meglio rende sempre più interessante chiedersi la classica domanda „ma che ci fa una giornalista tedesca che (ci) racconta di mafia/camorra/’ndrangheta etc che vive a venezia e c’ha l’accento francese?“
molte volte le fiction e le giornaliste come lei non fanno altro che mitizzare i mafiosi e insultare l’Italia e gli italiani onesti.. Ogni giorno in Italia ci sono arresti e sequestri ai vari clan ma Lei non fa mai cenno di questi progressi nella lotta anti-mafia perchè deve divertire il suo pubblico tedesco con i solti stereotipi anti-italiani.. Il Governo Berlusconi ha fatto e sta facendo tanto contro la mafia, come gli arresti negli ultimi mesi dimostrano..Forse voi giornalisti stranieri dovreste essere meno razzisti contro gli italiani ed essere più oggettivi.. E poi anche voi tedeschi dovreste spiegare al mondo perchè avete avuto Hitler e adesso in molti lander tedeschi i partiti nazisti prendono il 5% dei voti…Voi tedeschi siete sempre i soliti arroganti….come quando dicevate contro l’Italia nella moneta unica e poi si è scoperto che il primo PAESE a sforare i parametri di maastrich è stata la boriosa Germania!!!
beh non fa una grinza 🙂
Caro Massimo,no assolutamente! Il problema è solo che alcune cose italiane sono incomprensibili per i tedeschi – e altre lo sono per gli italiani. Cerco di tradurre sempre tutto, Soloi sono un pò lenta: L’italiano- che non è la mia madre lingua. E odio quando scopro di aver commesso errori!
Ciao Petra,
ti ho scritto su Facebook ma scrivo anche qua per ringraziarti del tuo lavoro, ti stimo molto.
Sono un’italiana (siciliana) emigrata in Germania (perché sono stanca di non avere fiducia nel mio stato, perché sono stanca di Berlusconi, e perché fare ricerca è più facile in Germania).
Spesso mi capita che mi dicano „sei siciliana? sei mafiosa?“. E‘ molto frustrante.
Quindi grazie del tuo lavoro, che spero faccia capire anche ai tedeschi che la mafia non è folklore.
Con stima,
Alessandra
Cara Alessandra, ci sto lavorando, però non è facile di far capire ai tedeschi (e non solo a loro, in tanti altri paesi europei si pensa la stessa cosa) che la mafia sia „Il Padrino“ o „Scarface“ – e riguarda solo italiani. Speriamo di illuminare almeno un pò di tedeschi!
ps
dato che non capisco il tedesco, ma il tuo blog in teutonico linguaggio è privilegiato rispetto a questo?
massimo, quello che pensa che il tuo libro odori di auto nuova 😀
beh dai ti rende cosmopolita o meglio rende sempre più interessante chiedersi la classica domanda „ma che ci fa una giornalista tedesca che (ci) racconta di mafia/camorra/’ndrangheta etc che vive a venezia e c’ha l’accento francese?“
il mix fra tedesco e veneto fa venir fuori quasi una specie di francese
un miscuglio terrificante.