Sulla strada per Corleone
Storie di mafia tra Italia e Germania
Edizioni Ambiente 2011
Casa Editrice: Edizioni Ambiente
Pagina: 304
Data di Pubblicazione : 2011
ISBN: 978-88-6627-005-8
Prtezzo: EUR 17,00
“Avevo vent’anni quando mi infilai in una vecchia Renault 4 e andai da Kamen a Corleone. Solo perché mi ero letta Il Padrino”. Così ha inizio il racconto di Petra Reski, affermata giornalista e scrittrice tedesca. Uno spensierato Grand Tour contemporaneo, che è soprattutto l’esordio di un innamoramento senza fine, quello per il Sud Italia. Replicato oggi, il viaggio ha però tutt’altro sapore: su quei 2.448 chilometri pesa la consapevolezza di una capillare interferenza della mafia nell’economia italiana ed europea, e non c’è più traccia della spensieratezza e dell’entusiasmo di ieri.
Una lunga discesa, dalle fitte ramificazioni alla base della struttura mafiosa, un reportage scandito dalle tappe della conoscenza, come in una lunga via crucis anti-redentiva: incontrando magistrati e imprenditori coraggiosi, preti più o meno redenti, e poi uomini e donne collusi o pentiti. “Perché certi viaggi vanno fatti due volte”. Anche se per trovare traccia della mafia non c’è più bisogno di andare fino in Sicilia. Le filiali della criminalità organizzata prolificano da anni sul territorio tedesco, come ampiamente dimostrato dal massacro di Duisburg e senza che sia stata adottata a oggi un’efficace azione di contrasto giudiziario. Fare affari senza uccidere, è questo il diktat delle mafie italiane in trasferta: traffico di stupefacenti e armi, smaltimento di rifiuti di ogni genere, riciclaggio dei proventi illeciti e contrabbando di merci contraffatte, per non parlare della compravendita dei voti.
Biografia Petra Reski
Petra Reski è nata in Germania, nella regione della Ruhr, ha studiato a Trier, Münster e Parigi e si è laureata in letteratura francese, scienze politiche e sociologia. Ha vinto il concorso della scuola di giornalismo diAmburgo, la prestigiosa “Henri-Nannen-Schule” e ha iniziato la sua carriera al servizio estero del settimanale Stern. Attualmente è corrispondente culturale di Die Zeit e per varie testate tedesche, mensili e settimanali, tra cui Geo, Focus, Merian e autrice di vari libri. Arrivata in Italia nel 1989 per scrivere un reportage sulla primavera di Palermo, decide di rimanervi “per comprendere quelle che sono le contraddizioni di questaterra anche attraverso la mafia”. Da allora non ha mai più smesso di occuparsene.
In Germania è stata eletta Miglior Giornalista del 2008 nella categoria“reporter” proprio a seguito della pubblicazione di questo libro. In Italia,per il suo impegno “al servizio dei grandi valori del giornalismo”, ha ricevuto a Nocera Inferiore il Premio Civitas 2009 da partedell’associazione ANDE, che premia donne che si sono distinte per il loro impegno nella lotta alla mafia e l’Amalfi Coast Media Award, il premiointernazionale del giornalismo. Il suo sito è www.petrareski.com